Scoprire di avere roditori in giardino è piuttosto frequente. Il giardino può fornire un porto sicuro a diversi tipi di roditori, che lo identificano come un comodo rifugio con facile accesso al cibo. Tra i roditori infestanti, più frequenti e fastidiosi per le aree verdi, vi sono i ratti. I ratti si distinguono in marroni (o norvegici) e ratti neri (o ratti dei tetti). Tra i due sono i ratti marroni a prediligere la realizzazione di tane in aree verdi esterne con disponibilità di acqua. Il ratto nero, o ratto dei tetti, predilige invece i solai ma anche gli alberi da frutto.
La presenza di topi in giardino è più rara, visto che i topi amano rifugiarsi in luoghi caldi, ristretti e asciutti. La presenza di ratti in giardino invece è particolarmente fastidiosa a causa di danni che possono causare ad alberi da frutta, verdura, semi, bulbi, piante e contenitori.
Inoltre una delle ragioni più importanti per cui è bene evitare la presenza di ratti/topi in giardino è la possibilità di incorrere in pericolosi contagi a causa delle malattie di cui sono portatori.
Quando la presenza di roditori in giardino aumenta, senza controllo, il rischio di incorrere in danni e rischi di salute si fa elevato.
Il topo domestico, il topo selvatico e le arvicole sono infestanti particolarmente diffusi in tutta Europa. Non stupisce quindi che sia frequente individuare la presenza di roditori anche nel proprio giardino o nelle aree verdi della propria azienda.
In Europa ad esempio le popolazioni selvatiche di arvicola agreste, d’acqua e rossastra possono diffondersi in modo incontrollato dopo inverni particolarmente miti, che non hanno causato la morte naturale di alcuni esemplari.