Differenza tra topo e ratto?

Esistono solo tre specie di ratti e topi, che sono di gran lunga gli infestanti più comuni e importanti nelle case e nelle aziende, a causa della loro capacità di adattarsi all’ambiente umano.

Si tratta del ratto bruno (Rattus norvegicus, noto anche come ratto comune o norvegese), del ratto comune (Rattus rattus, noto anche come ratto nero o ratto dei tetti) e del topo comune (Mus domesticus).

Il topo comune ha varie sottospecie che si sono diffuse in diverse parti del mondo e sono sempre più riconosciute come specie separate, ma che sono praticamente indistinguibili fra loro.

Tutti i roditori hanno il tratto distintivo comune di una coppia di incisivi nella mascella superiore. Tendono ad avere zampe corte e una coda lunga, ma un esame più approfondito delle caratteristiche corporee e delle abitudini mostra la presenza di caratteristiche facilmente distinguibili, che ti consentono di determinare quale roditore entra nella tua proprietà.

Regole di comportamento contro i topi

Un buon modo per proteggere la tua abitazione e/o i tuoi locali aziendali dai roditori dannosi è riparare i danni già presenti all’interno e all’esterno all’edificio. Riducendo il numero di punti di accesso alla casa, si impedisce efficacemente ai roditoridi entrare.

Non lasciare fori aperti attraverso i quali i topi e i ratti potrebbero entrare in casa. Tra questi, anche la fessura nella porta, gli sportelli di ventilazione difettosi o le porte rotte. Tieni presente che i topi possono entrare anche attraverso fori di diametro pari a quello di una penna!

Controlla anche gli scarichi, perché roditori come i ratti possono raggiungere l’interno dell’edificio attraverso i servizi igienici!

La lamiera è il materiale preferito per le riparazioni. I ratti e i topi possono attraversare quasi tutti i materiali, ad eccezione del metallo (non arrugginito) e della lana di ferro.