Pericolo per la salute dovuto agli escrementi di piccione
Lo sterco fresco di piccione viene considerato sostanzialmente più infettivo rispetto a quello più vecchio, secco e sbiancato dal sole. Gli agenti patogeni possono aderire anche al piumaggio dei piccioni e possono essere trasmessi attraverso l’aria. La fonte d’infezione è quasi sempre l’inalazione di escrementi infetti di piccione, poiché microparticelle di questi escrementi possono contaminare l’aria dell’ambiente.
Dal momento che persino gli escrementi di piccione vecchi e secchi possono ospitare ancora agenti patogeni vivi, nasce la necessità di ricorrere perentoriamente a una rimozione professionale di questi escrementi. Le superfici imbrattate vengono allora pulite in maniera professionale e lo sterco di piccione viene smaltito a regola d’arte secondo l’ordinanza sulle sostanze biologiche.
Rimuovere il guano di piccione e altri volatili è però solo il primo passo. Per completare il lavoro, infatti, deve seguire una disinfezione delle superfici delle aree interessate. I piccioni e i loro luoghi di nidificazione sono spesso attaccati da parassiti come zecche o acari; questi, in assenza di animali ospiti, possono attaccare anche l’uomo: pertanto, oltre a eliminare gli escrementi di piccione, Rentokil può eseguire anche un’ispezione dei parassiti insediati.