Tularemia
La Tularemia è presente nell’intero emisfero settentrionale.
È diffusa nei roditori e può provocare nell’uomo febbre molto alta e tumefazione dei linfonodi, causata dai batteri, Francisella tularensis che presenta diverse sottospecie.
Vettori
I vettori della Tularemia sono un gran numero di mammiferi e artropodi.
Roditori
I roditori infetti possono essere topi, ratti, arvicole , topi muschiati, castori, scoiattoli, conigli, lepri e criceti.
I focolai umani sono correlati alla presenza massiccia di popolazioni di roditori e lepri.
Zecche & pulci
I batteri della Tularemia sono stati trovati in molte specie di zecche e pulci, anche se il livello di infezione varia, è dunque complesso valutare il livello di rischio rispetto alla trasmissione della Tularemia all’uomo tramite pulci o zecche.
Le zanzare
Le zanzare Anopheles sono note portatrici della malattia.
Mosche pungenti
Tra le mosche che possono trasmettere la malattia vi sono le seguenti specie: Tabanus spp. e Chrysozona spp. e Chrysops japonica spp.